Calzone ai bigattini

Mi piace il venerdì sera perché stacco dal lavoro (poco ma sempre troppo per stressarmi il cazzo e coglioni) poi perché mangio un calzone ai peperoni e cipolla senza remore, mangio rutto e dormo coi coglioni cencicati (stropicciati) dal lavoro. Poi ora che fa caldo faccio tutto questo in mutande (vedersi allo specchio in mutande è come partorire dal culo una larva aliena con gli artigli che emette dalla bocca oltre ai soliti sibili da emicrania anche uno scontrino con scritto "pioverà sangue e merda") Poi dormo e mollo un scoreggiona liberatoria che contiene tutta la rotta di coglioni della settimana. Che voi direte "Ma che rotta di coglioni che non fai una minchia". Col cazzo io il poco che faccio mi stressa. Preferirei lavorare per uno e la sera sbattermene i coglioni invece lavoro per me, che vuol dire fare le robe bene, velocemente, precise e fighe sempre ovviamente o a gratis o pagato a fagioli scaduti tirati con la fionda. Diocane devo scegliere se rompermi la minchia (evito di dire "Coglioni" ancora) o stressarmi. Uno una volta mi ha chiesto di fare un logo per il suo gruppo, ovviamente DeathMetal, "Potresti farmi una roba oscura divorata dal nulla" o (si è espresso meglio) "...divorata da un vortice di vuoto" aaaaah ho capito. Diocane un rutto rumoroso pronuciando una sonora bestemmia è più esplicativo e culturalmente molto più elevato. Me ne farete ammenda ma io ci ho pensato seriamente a fare una cosa figa. Perché si nasconde li il vero talento, fare una cosa figa o gradevole nonostante il tutto sia stato spiegato dall'uomo di Neandertal. Talento che io ovviamente non ho. Da quando mi sono ammalato ed ho dovuto cambiare abitudini ho imparato un sacco di cose fighe cosa che anni prima ignoravo e snobbavo. Adesso c'è una temperatura da masai ed sto assumendo un colorito paonazzo tipico degli obesi quando si fanno una sega in sauna. Sto sudando miele gusto Autan che ieri sera sotto il gazebo ho dovuto bere perché con sei cani puzzolenti le zanzare tigre sono dei generali delle SS e formano dei veri e propri greggi. Non vedo l'ora di farmi una bella doccia e di lavarmi la cappella. Se come me usate un deodorante al mentolo (che sia il dentifricio?) state molto attenti perché la vicinanza fra ascella e capezzolo è terribilmente vicina, più di quanto ci abbiano insegnato a scuola, e ritrovarsi un capezzolo spalmato di mentolo è una tortura inquisitoria.

Ho sentito un mio amico di Montebelluna che in Veneto mi ha elencato il plurale di questi soggetti 

Succhi e frutti

Freni a mani

Porchidii

Naili (plurale di nylon) (un nylon, due o tre nailii)

Come non dargli ragione.